STRANE DOMANDE PARTE SECONDA

 

Eccomi con la seconda parte della S. F.a.q. strane o senplicemente più usuali
– AVETE TESTI (o riti) DI MAGIA NERA/BIANCA/VERDE/ROSSA?
A questa domanda normalmente rispondo che ho dei testi di magia… nel corso degli anni gli esoteristi hanno preferito farsi capire dai più con termini di facile comprensione: con magia nera s’intende di norma una magia di attacco o comunque cattiva, la magia bianca è la magia buona, la magia verde è quella naturale e la magia rossa è quella sessuale. Detto questo i cultori delle arti magiche sanno che non esiste la magia nera, verde o rossa, esiste la MAGIA e basta, le nostre intenzioni faranno il resto.L’errore più clamoroso si verifica con la famosa magia verde… quella naturale, ebbene sappiate che esiste solo un tipo di magia quella naturale dato che quella sintetica (fortunatamente) non è ancora stata inventata… al di fuori della natura nulla esiste e anche il cosiddetto soprannaturale altro non è che la sfera della natura che ancora non conosciamo, quelle leggi magiche celate, ma che debbono per forza di cose inserirsi in un contesto naturale per poter esistere.
– DEVO FARE UN RITO: AVETE UN LIBRO DI MAGIA?
Libri di magia ne esistono tanti, ma dire che un libro possa rivelarvi i segreti della magia è pura utopia e per diversi motivi, partiamo dai più banali (ne metterò solo 2):
1) Supponiamo che voi riuscite a conoscere gli arcani dei riti per arrichirvi, sinceramente voi lo proporreste al pubblico per 15 o 20 euro? I libri di magia parlano di magia, esemplificano dei riti, ma mai potranno indicare tutti i passaggi per eseguire un rito, sarebbe come voler comprare un libro di anatomia e voler eseguire un’operazione a cuore aperto, è semplicemente impossibile
2) Il secondo motivo è spesso trascurato, ma è il più importante, la magia è sopra ogni cosa addestramento. Tenete conto che un mago prima di eseguire anche un solo rito passa anni a prepararsi e a studiare, io dico sempre che per togliere verruche c’è gente che studia 6 anni, per giovarsi delle forze del cosmo quanto ci vorrà? Il fatto che delle persone possano avere delle predisposizioni aiuta nel percorso magico, ma lo accorcia di poco.
Ricapitolando quindi non chiedetevi quale libro vi farà diventare un mago/a.
– LA MAGIA è SATANICA?
Il satanismo è una religione, non è propriamente magia, non più di quanto lo sia il buddismo, il perchè sia misteriosa dipende dal fatto che la nostra società guarda con sospetto i gruppi di questo tipo, quindi ogni attività di questo tipo è avvolta dal segreto. Riassumendo quindi il satanismo è religione e la magia è sempre magia.
– RITO INFERNALE, DIABOLICO, SATANICO
Non sapete quanto mi sono divertito a sentire questa differenziazione di riti. Non colgo subito quale diversità possano avere: 1) Sicuramente non sono rituali magici2) Penso che un rito infernale sia un rito in cui non te ne va dritta una… ti si spengono le candele, l’incenso non brucia, dimentiche le parole ecc.3) Un rito diabolico sarà certamente un rito in cui non ci si capisce nulla, molto oscuro e complicato) Ciò che mi mette in difficoltà è il rito satanico, ma questo lo lascio a voi
– PENDOLINO
Il pendolino è un mezzo per praticare la radiestesia, più in particolare è idoneo a controllare situazioni (case, persone ec.). Non esistono pendolini buoni o meno buoni (se si eccettua la pura meccanica), quindi i clienti sceglieranno sulla base del proprio gusto o comunque in base al tipo di ricerche che devono effettuare: un pendolo leggero va bene in casa, ma fuori è molto poco adatto per via del fatto che un soffio di vento vi falsa il lavoro, esempi di questo tipo si possono moltiplicare
TAROCCHI
Sui tarocchi ci sarebbe da scrivere per mesi, comunque ecco alcuni ragguagli:
– I tarocchi non portano sfortuna o fortuna, sono dei mezzi per la cartomanzia, se portassero sfortuna la Dal Negro o la Scarabeo avrebbero veri vortici di sfortuna sui loro magazzini e l’ira divina li ingoierebbe.
– I tarocchi possono essere regalati, comprati, venduti, buttati ecc. ogni utilizzo è possibile con i tarocchi e non si rischia nulla di brutto
– I tarocchi sono tutti uguali, si diversificano tra loro solo per le immagini, ma l’uno sarà sempre Il Bagatto, il 2 La Papessa ecc., quindi con i tarocchi dell’Amore potete leggere anche il futuro del vostro lavoro. La scelta del tarocco è solo basata sul nostro gusto.
– I tarocchi devono essere consacrati prima di utilizzarli? Se conoscete il metodo di consacrazione (dedicacee) trovo che sia opportuno utilizzarlo, ma diversamente ricordate che i tarocchi sono un mezzo, quindi NON è OBBLIGATORIO consacrare il mazzo
– Quale libro è migliore, quale metodo è migliore, quale tarocco è migliore? Non esiste un mazzo vero o un libro vero, ve ne sono molti ottimi altri semplici altri altamente simbolici, ciascuno sceglierà a seconda dei suoi gusti, della predisposizione e del suo retroterra culturale. Esistono infatti testi più complessi di altri, tarocchi in cui cogliere una simbologia più complessa, trovo quindi inutile scegliere testi complicati per poi lasciarli a metà… a ciascuno il suo
– IL RITO DI RIAVVICINAMENTO/IL LEGAMENTO/LA FATTURA D’AMORE/IL RICHIAMO ECC. ECC. ECC. ECC.
Quanti modi ho già sentito di chiamare un semplice rito di Venere. Quelle sopra esposte sono semplici varianti con le quali si può chiamare la stessa cosa. Non capisco in effetti la reale differenza tra avvicinamento e legamento… è chiaro che l’avvicinamento serve ad avvicinare qualcuno a scopo sentimentale, il riavvicinamento a riavvicinare (giuro che mi viene da ridere a scrivere queste cose), il legamento a tenere vicino una persona che ci interessa (guarda caso) a scopo sentimentale, il richiamo a richiamare a scopo sentimentale ecc. ecc. Il minimo comun denominatore è lo scopo sentimentale, quindi chiamatelo come volete, ma non venite a dirmi del mago che vi ha fatto prima il richiamo poi l’avvicinamento e poi il legamento poichè sappiate che vi hanno infinocchiato.